Author: Luke Sholl
About the author
A picture of Luke Sholl
Con oltre un decennio di esperienza come scrittore in ambito di CBD e cannabinoidi, Luke è un giornalista affermato, nonché il principale autore di articoli per Cibdol ed altre pubblicazioni a tema cannabis. Sempre impegnato a presentare contenuti autentici, basati su prove reali, ha esteso il suo interesse per il CBD ai settori del fitness, della nutrizione e della prevenzione delle malattie.
Read more.

Cosa Fa l'Origano per l'Organismo?

l'origano

L'origano è un membro di spicco della famiglia della menta ed una spezia fondamentale in ricette di tutto il mondo. Ma l'origano potrebbe essere anche molto di più che non soltanto un ingrediente gustoso per i vostri piatti, grazie ad un ricco potenziale per il benessere. Continuate a leggere per scoprire tutto ciò che c'è da sapere sull'influsso di quest'erba per il benessere.

Cos'è l'origano?

Molti di noi conoscono l'origano come una semplice e gustosa erba presente nelle credenze di tutto il mondo. Ma quest'erba è molto di più che un condimento comune nella cucina spagnola, italiana e francese. Potrebbe infatti costituire una risorsa per molte necessità legate al nostro benessere, grazie ad un variegato corredo di antiossidanti, vitamine, minerali e terpeni.

Ma prima di immergerci nei potenziali benefici dell'origano per la salute, parliamo un po' degli aspetti formali della pianta, come il suo aspetto, le zone dove cresce e le differenti cultivar esistenti.

L'origano (Origanum vulgare) è una pianta perenne della famiglia della menta, che cresce naturalmente in gran parte dell'emisfero nord. Una volta lavorata, si presenta niente più che come dei fiocchi verde oliva, ma in natura produce fiori di un viola vibrante. Anzi, alcune specie di origano vengono coltivate unicamente per dare colore e vivacità ai giardini.

La pianta ha anche delle lontane radici nella cultura greca e romana, che associavano l'origano a gioia e felicità. E una volta che avremo svelato alcuni dei suoi supposti benefici per la salute, potreste trarre le stesse conclusioni.

Da dove viene l'origano?

Abbiamo accennato che l'origano cresce spontaneamente in tutto l'emisfero nord, ma non è sempre stato così. La pianta è originaria del Mediterraneo e predilige le zone ben esposte al sole e temperature più miti. Ciò non vuol dire che non possa prosperare in climi più freddi, ma in quel caso sarà meglio raccoglierlo prima dell'arrivo dell'inverno.

In inglese, l'origano è noto anche con il nome di maggiorana dolce o selvatica. Tuttavia, questo è spesso fonte di confusione, dato che la maggiorana è un'altra specie vegetale distinta. La maggiorana è anche molto più dolce dell'origano e non contiene la stessa miscela di terpeni. Perciò, se pure condividono delle relazioni con la famiglia della menta, si tratta in realtà di piante differenti. Ricordate semplicemente che se siete in un negozio in un Paese anglofono e volete comprare dell'origano, cercatelo sia col nome di origano che con quello di “sweet marjoram”.

Quali sono i benefici dell'origano?

L'origano deve il suo supposto influsso sulla salute umana all'ampia gamma di vitamine, minerali e terpeni che costituiscono la sua struttura chimica. Qui di seguito una selezione della letteratura scientifica a supporto della sua vasta azione.

Antibatterico

Prima di tutto, una promettente azione antibatterica nota grazie a due studi. Un articolo del 2018 ha esaminato le proprietà battericide dell'olio di origano contro numerose infezioni dovute a ferite.[1] Dopo tre giorni consecutivi di applicazione, i ricercatori hanno osservato una relazione fra l'olio di origano e la ridotta carica batterica.

Queste osservazioni sembrano essere in sintonia con uno studio analogo pubblicato qualche anno prima in Foodborne Pathogens and Disease.[2] Due dei componenti principali presenti nell'origano (carvacrolo e timolo) hanno mostrato un'azione antimicrobica contro lo Staphylococcus aureus, un batterio particolarmente nocivo.

Antinfiammatorio

L'origano presenta una sofisticata miscela di composti naturali che interagiscono con varie funzioni biologiche all'interno del corpo umano. Una rassegna del 2019 osservava che questi elementi potrebbero aiutare a sopprimere l'infiammazione all'interno del tratto gastrointestinale dei ratti, grazie ai risultati di uno studio controllato con l'impiego di 0,2% di olio di timo e 0,1% di olio di origano.[3]

Antiossidante

Uno studio collaborativo condotto in Cina ha cercato di determinare l'impatto antiossidante di vari oli essenziali presenti nell'origano.[4] Le prove suggeriscono una relazione promettente fra il consumo di O. vulgare L. e la riduzione del danno prodotto nell'organismo dai radicali liberi. Si è osservato che carvacrolo e timolo, in particolare, esercitavano il maggior influsso.

Effetti secondari dell'origano

L'impiego dell'origano per favorire il benessere viene fatto solitamente con due metodi: consumo orale ed applicazione topica. È incoraggiante che il primo di questi sembri non avere alcun effetto secondario percepibile, dato che il consumo di origano avviene in maniera ordinaria come accompagnamento di altri cibi, in quantità moderate.

Dobbiamo però segnalare che le prove a sostegno del profilo di sicurezza dell'origano sono ancora allo studio. Bisogna perciò far prova di moderazione e, se si avverte un qualunque effetto avverso (mal di stomaco, nausea, spossatezza), cessarne immediatamente il consumo.

Sotto forma di applicazione topica, le prove della bassa tossicità dell'origano sono anche in questo caso in fase di verifica. Si raccomanda di applicare in primo luogo una piccola quantità di olio essenziale su una porzione di pelle non delicata. Se non appaiono reazioni avverse, potete procedere ad utilizzare il prodotto secondo le istruzioni.

Considerazioni salienti

Sembra che l'origano possa avere un influsso di lunga portata per il benessere generale, dimostrandosi più che un semplice condimento. Dal suo possibile impatto sull'attività batterica alla sua sofisticata miscela di sostanze fitochimiche, in quest'erba perenne c'è molto più di quello che appare a prima vista.

Come sempre, la chiave con l'origano, o con qualunque vegetale o alimento benefico, è un approccio equilibrato. Non occorre fissarsi e condirci ogni piatto, ma se qualche pietanza può guadagnarci con il suo caratteristico e gradevole sapore, allora la sua aggiunta è benvenuta.

Non c'è dubbio che l'abbondanza nell'origano di vitamina K ed altri minerali e terpeni cruciali possa sostenervi nell'obiettivo di condurre uno stile di vita equilibrato e soddisfacente. E se non ne amate il gusto, la buona notizia è che potete trovare le componenti essenziali dell'origano infuse in comuni integratori, come la nostra formula CBD Immune Booster.

Per sperimentare l'ampio influsso delle sostanze naturali, visitate il negozio Cibdol per trovare una gamma completa di integratori di alta qualità. Oppure, per saperne di più su oli essenziali e composti fitochimici, consultate la nostra Enciclopedia del CBD.

Fonti

[1] Lu M, Dai T, Murray CK, Wu MX. Bactericidal property of oregano oil against multidrug-resistant clinical isolates. Frontiers in microbiology. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/labs/pmc/articles/PMC6182053/. Pubblicato il 5 ottobre 2018. [Fonte]

[2] Rúa J;Fernández-Álvarez L;de Castro C;Del Valle P;de Arriaga D;García-Armesto MR; J. Antibacterial activity against Foodborne Staphylococcus aureus and antioxidant capacity of various pure phenolic compounds. Foodborne pathogens and disease. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/21034269/. Pubblicato nel 2011. [Fonte]

[3] Veenstra JP, Johnson JJ. Oregano (origanum vulgare) extract for food preservation and improvement in gastrointestinal health. International journal of nutrition. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/labs/pmc/articles/PMC6508890/. Pubblicato nel 2019. [Fonte]

[4] Han F, Ma G-Q, Yang M, et al. Chemical composition and antioxidant activities of essential oils from different parts of the oregano. Journal of Zhejiang University. Science. B. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/labs/pmc/articles/PMC5260481/. Pubblicato nel 2017. [Fonte]

Fonti

[1] Lu M, Dai T, Murray CK, Wu MX. Bactericidal property of oregano oil against multidrug-resistant clinical isolates. Frontiers in microbiology. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/labs/pmc/articles/PMC6182053/. Pubblicato il 5 ottobre 2018. [Fonte]

[2] Rúa J;Fernández-Álvarez L;de Castro C;Del Valle P;de Arriaga D;García-Armesto MR; J. Antibacterial activity against Foodborne Staphylococcus aureus and antioxidant capacity of various pure phenolic compounds. Foodborne pathogens and disease. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/21034269/. Pubblicato nel 2011. [Fonte]

[3] Veenstra JP, Johnson JJ. Oregano (origanum vulgare) extract for food preservation and improvement in gastrointestinal health. International journal of nutrition. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/labs/pmc/articles/PMC6508890/. Pubblicato nel 2019. [Fonte]

[4] Han F, Ma G-Q, Yang M, et al. Chemical composition and antioxidant activities of essential oils from different parts of the oregano. Journal of Zhejiang University. Science. B. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/labs/pmc/articles/PMC5260481/. Pubblicato nel 2017. [Fonte]

Di quale prodotto ho bisogno?
As Seen On: