Vita vegana: Benefici per la salute, etica e scelte gustose

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Come vegano, fa parte di una tendenza in espansione che considera sia i vantaggi fisici che le implicazioni morali dell'evitare i prodotti animali. In questa guida completa, tratteremo la storia e la definizione del veganismo, nonché gli alimenti a base vegetale che formano una dieta sana, insieme alle alternative ai prodotti animali per fare facilmente la spesa o cenare fuori.

Inizieremo esplorando la storia e la definizione del veganismo, prima di parlare di una serie di alimenti a base vegetale che possono costituire la base della sua dieta. Imparerà anche a sostituire i prodotti animali con alternative deliziose, rendendo la spesa o il pranzo fuori casa un gioco da ragazzi.

Inoltre, affronteremo i potenziali problemi di salute legati al seguire una dieta strettamente vegetale e forniremo indicazioni sugli integratori necessari. Infine, parleremo dell'impatto ambientale, delle questioni relative ai diritti degli animali e delle implicazioni di giustizia sociale associate alla scelta del veganismo come stile di vita.

Che cos'è il Veganismo?

Il veganismo è uno stile di vita e un modello alimentare che cerca di astenersi dall'utilizzo di elementi di origine animale, sia per l'alimentazione che per altri aspetti della vita. I vegani evitano di consumare qualsiasi alimento di origine animale, come carne, latticini, uova e miele, oltre ad astenersi dall'utilizzare prodotti realizzati con materiali di origine animale. Oltre alla dieta, i vegani si astengono anche dall'utilizzare prodotti realizzati con materiali di origine animale, come pelle o pelliccia.

Definizione di veganismo

Il termine "vegano" fu coniato per la prima volta da Donald Watson nel 1944, quando fondò La Vegan Society. La società definisce il veganismo come "un modo di vivere che cerca di escludereea€”per quanto possibile e praticabilea€”tutte le forme di sfruttamento e di crudeltà nei confronti degli animali per l'alimentazione e l'abbigliamento o per qualsiasi altro scopo". Questa definizione sottolinea le motivazioni etiche alla base della scelta di uno stile di vita vegano.

Storia del veganismo

Mentre il concetto ha radici antiche in varie culture del mondoa€”come il giainismo in Indiaa€”il movimento moderno ha iniziato a prendere piede a metà del 20° secolo, a causa delle crescenti preoccupazioni sui problemi di benessere degli animali associati alle pratiche di allevamento in fabbrica. Nel corso del tempo, anche i fattori ambientali hanno giocato un ruolo sempre più significativo nel motivare le persone ad adottare uno stile di vita vegano.

Radici antiche:

  • Giainismo - Una religione originaria dell'India che promuove la non-violenza verso tutti gli esseri viventi.
  • Monaci buddisti - Alcuni monaci buddisti seguivano diete vegetariane sulla base delle loro convinzioni sulla compassione per tutti gli esseri senzienti.

Movimento moderno:

  • Mahatma Gandhi (1869-1948): Un leader indiano che sostenne una dieta vegetariana e ispirò molti a seguire il suo esempio.
  • Donald Watson (1910-2005): Il fondatore di The Vegan Society, che ha contribuito a rendere popolare il termine "vegano" e a diffondere la consapevolezza del veganismo come scelta etica di vita.

Benefici di una dieta vegana

Una dieta vegana ben pianificata può fornire numerosi benefici per la salute. Le ricerche indicano che i vegani tendono a diminuire il rischio di malattie cardiache, pressione alta, diabete di tipo 2, alcuni tipi di cancro e obesità, rispetto a coloro che consumano prodotti animali. Inoltre, una dieta a base vegetale è generalmente più ricca di fibre e di antiossidanti, mentre è più povera di grassi saturi rispetto alle diete contenenti prodotti animali. L'adozione di uno stile di vita vegano può portare a una riduzione dell'impatto ambientale, come la diminuzione delle emissioni di gas a effetto serra prodotte dal bestiame e la riduzione della deforestazione dovuta al disboscamento dei terreni per l'agricoltura.

Il veganismo è un approccio morale alla vita che enfatizza l'astensione dall'uso di prodotti di origine animale a qualsiasi titolo. Questa scelta di vita può portare a un'esistenza più vantaggiosa e sostenibile sia per le persone che per gli animali. Con questa conoscenza, esploriamo alcuni alimenti a base vegetale che i vegani possono gustare.

Alimenti a base vegetale per vegani

I vegani hanno un'ampia varietà di alimenti a base vegetale tra cui scegliere, che possono essere sia deliziosi che nutrienti. Una dieta vegana sana dovrebbe includere alimenti a base vegetale per fornire tutti i nutrienti essenziali per una salute ottimale.

Frutta e verdura

Frutta e verdura dovrebbero costituire una parte significativa di qualsiasi dieta vegana grazie al loro elevato contenuto di nutrienti, tra cui vitamine, minerali, antiossidanti e fibre. Cerchi di consumare ogni giorno un assortimento colorato di frutta e verdura, poiché ogni colore rappresenta diversi composti benefici che promuovono la salute generale.

  • Bacche: fragole, mirtilli, lamponi
  • Agrumi: arance, pompelmi, limoni
  • Verdi magri: spinaci, cavolo, cavolo riccio
  • Verdure crocifere: broccoli, cavolfiori, cavoli

Questi alimenti di origine vegetale non sono solo sani, ma anche deliziosi. Incorporarli nella sua dieta può aiutarla a raggiungere una salute e un benessere ottimali.

Il consumo di una serie di alimenti a base vegetale può aiutare i vegani a ottenere i nutrienti essenziali di cui il loro corpo ha bisogno. Vediamo ora come sostituire i prodotti di origine animale in una dieta vegana e come essere creativi con alcune ricette deliziose.

Sostituzione di prodotti animali in una dieta vegana

L'abbandono dei prodotti di origine animale può essere scoraggiante, ma la crescente popolarità delle diete vegane ha reso più semplice che mai la ricerca di sostituti adeguati. Tuttavia, con la crescente popolarità delle diete a base vegetale, sono ora disponibili numerose opzioni che rendono la sostituzione della carne, del pesce, dei latticini e delle uova più facile che mai.

Alternative a carne, pesce, latticini e uova

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Trovare sostituti adeguati per questi alimenti di base è essenziale per mantenere una dieta vegana equilibrata. Alcune alternative popolari sono:

  • Tofu: Ricavato dai fagioli di soia, il tofu è un'eccellente fonte di proteine e può essere utilizzato in vari piatti come sostituto della carne o del pesce. Per saperne di più sui benefici del tofu qui.
  • Tempeh: un altro prodotto della soia che fornisce molte proteine e offre una consistenza unica, simile a quella del manzo o del pollo macinato.
  • Lievito nutrizionale: Un lievito disattivato ricco di vitamine B e con un sapore di formaggio che lo rende perfetto per sostituire il formaggio in ricette come i sughi per la pasta o per cospargere i popcorn.
  • Sostituti dell'uovo: Esistono diverse opzioni di sostituzione dell'uovo, come la farina di semi di lino mescolata con acqua (per la cottura al forno) o il tofu strapazzato (per la colazione).

Come fare il formaggio vegano

Fare il formaggio vegano in casa può essere divertente e gratificante. Molti formaggi vegani fatti in casa utilizzano gli anacardi come base, grazie alla loro consistenza cremosa quando vengono frullati. Per creare la sua deliziosa crema di formaggio di anacardi, è sufficiente frullare gli anacardi ammollati con succo di limone, lievito nutrizionale e condimento fino ad ottenere una crema omogenea; trova una ricetta facile qui.

Come fare il gelato vegano

Non deve rinunciare al suo gelato preferito quando segue una dieta vegana. Esistono vari modi per preparare il gelato senza latticini a casa, con il metodo più popolare che utilizza il latte di cocco o gli anacardi come base. Per creare un gelato vegano cremoso e squisito, frulli il latte vegetale di sua scelta con dolcificanti e aromi come l'estratto di vaniglia o il cacao in polvere; trovi una ricetta facile qui.

Come assumere proteine da vegani

Una delle preoccupazioni più comuni per chi sta pensando di adottare uno stile di vita vegano è quella di assumere una quantità sufficiente di proteine nella propria dieta. Tuttavia, ci sono molte fonti proteiche di origine vegetale che possono essere facilmente incorporate nei pasti quotidiani:

  • Lenticchie e fagioli: Questi legumi hanno un forte impatto per quanto riguarda il contenuto proteico.
  • Noci e semi: Mandorle, arachidi, semi di chia e semi di lino forniscono una quantità significativa di proteine.
  • Tofu e tempeh: Come già detto, questi prodotti a base di soia offrono ottime fonti di proteine complete.
  • Grani integrali: La quinoa, il riso integrale e l'orzo contengono più proteine di quanto si possa pensare.

Per saperne di più su come i vegani possono soddisfare l'apporto giornaliero raccomandato di questo nutriente essenziale senza ricorrere ai prodotti animali, visiti questa pagina.

Con la comprensione e le risorse adeguate, il passaggio a una dieta vegana è possibile. Passando agli acquisti per una dieta vegana, questo articolo fornirà consigli su come fare la spesa e dove trovare articoli speciali.

La spesa per una dieta vegana

L'adozione di uno stile di vita vegano richiede alcune modifiche per quanto riguarda la spesa. Dovrà familiarizzare con i nuovi prodotti, leggere attentamente le etichette e sapere dove trovare gli articoli speciali. In questa sezione, forniremo consigli utili su come orientarsi tra le corsie del supermercato come vegano.

Consigli per la spesa per i vegani

  • Fare la spesa in più negozi: Sebbene molti supermercati abbiano oggi una vasta gamma di prodotti vegani, potrebbe essere necessario visitare diversi negozi o mercati per trovare tutto ciò di cui ha bisogno. Consideri di avventurarsi in vari luoghi, come negozi di alimenti naturali, mercati agricoli o venditori sul web per trovare articoli vegani.
  • Creare un piano pasti: Prima di andare a fare la spesa, crei un piano pasti settimanale che includa tutte le ricette e gli ingredienti desiderati. In questo modo potrà assicurarsi di avere tutto il necessario per i suoi pasti, senza avere troppi prodotti in eccesso che vanno a male prima di essere utilizzati.
  • Accumulare i prodotti di base: Fare scorta di prodotti essenziali per la dispensa, come cereali (riso, quinoa), legumi (fagioli e lenticchie), noci e semi (mandorle e semi di chia), che possono essere acquistati all'ingrosso a prezzi inferiori rispetto alle opzioni preconfezionate.
  • Familiarizzare con i marchi: Ricercare i marchi vegan-friendly più popolari, come Beyond Meat o Daiya Foods, in modo da sapere cosa è disponibile quando naviga tra gli scaffali dei negozi.

Dove trovare articoli speciali per vegani

Trovare articoli speciali come le alternative di formaggio senza latticini o i sostitutivi delle uova può essere talvolta difficile nei supermercati tradizionali, ma non temete, ci sono molte alternative online.

Leggere le etichette per gli ingredienti non vegetariani

Diventare un esperto nella lettura delle etichette è essenziale quando si fa la spesa da vegani. Alcuni prodotti apparentemente innocenti possono contenere ingredienti nascosti di origine animale. Ecco alcuni ingredienti non vegani comuni a cui prestare attenzione:

  • CASEINA: Una proteina del latte che si trova spesso nelle alternative di formaggio senza latte.
  • GELATINA: Derivata dal collagene animale, è comunemente usata come agente gelificante nei dolci e nei dessert.
  • LATTOSIO o GELATO: Entrambi derivati dal latte, si trovano in diversi alimenti trasformati come pane e snack.

Per semplificarle la vita, cerchi i prodotti etichettati come "Vegani certificati" o utilizzi applicazioni per smartphone come l'app Is It Vegan?, che le permette di scansionare i codici a barre sui prodotti confezionati per verificarne lo stato vegano.

Fare acquisti per una dieta vegana può essere impegnativo, ma con le giuste conoscenze e risorse è possibile trovare ciò che serve. I vegani che desiderano cenare fuori possono farlo con un po' di attenzione, in quanto ci sono diverse scelte se si sa dove cercare.

Mangiare fuori casa da vegani

Mangiare fuori casa può essere una sfida per i vegani, ma con un po' di pianificazione e creatività, è possibile gustare pasti deliziosi al ristorante senza compromettere le sue scelte alimentari. In questa sezione, parleremo di come individuare i ristoranti vegani e offriremo strategie per ordinare piatti a base vegetale anche in locali non vegani.

Trovare ristoranti con opzioni vegane

Con l'aumento del veganismo, molti ristoranti offrono oggi opzioni vegane nei loro menu. Per localizzare questi ristoranti:

  • Utilizzi siti web o applicazioni come HappyCow, che sono specializzati nell'elencare i punti di ristoro vegani e vegetariani in tutto il mondo.
  • Cerchi le recensioni online utilizzando parole chiave come "vegano" o "a base vegetale" insieme alla sua località.
  • Contatti i gruppi o le comunità vegane locali per ricevere raccomandazioni.
  • Sorvegli i siti di social media come Instagram, cercando gli hashtag legati ai ristoranti vegani vicini a lei (ad esempio, #VeganLondon).

Consigli per ordinare in ristoranti non vegani

Se si trova a cenare in un ristorante che non si rivolge specificamente ai vegani, non si preoccupi. Con un po' di ingegno e di capacità di comunicazione, potrà comunque consumare un pasto piacevole:

  1. Studiare attentamente il menu: Cercare piatti che siano naturalmente privi di prodotti animali o che possano essere facilmente modificati (ad esempio, insalate senza formaggio).
  2. Parlare a voce alta: Informi cortesemente il suo cameriere delle sue preferenze dietetiche e chieda se ha qualche suggerimento. Potrebbero conoscere degli articoli fuori menu adatti ai vegani.
  3. Essere flessibile: Se il menu è limitato, consideri di ordinare alcuni contorni o antipasti per creare il suo pasto personale. Per esempio, potrebbe combinare un'insalata con delle verdure grigliate e del riso.
  4. Fare ricerche: Prima di visitare un ristorante, controlli sul sito web i menu e le informazioni sugli allergeni. In questo modo avrà un'idea di quali opzioni vegane possono essere disponibili.

Assicurarsi che il suo pasto sia veramente vegano

Per assicurarsi che il suo pasto sia privo di prodotti animali, è essenziale comunicare chiaramente con il personale del ristorante le sue esigenze dietetiche. Ecco alcuni consigli per assicurarsi che il suo cibo sia al 100% a base vegetale:

  • Chieda se le salse o i condimenti contengono latticini, uova, miele o salsa di pesce.
  • Chieda informazioni sui metodi di cottura - a volte i piatti possono essere cucinati nel burro o nello strutto invece che nell'olio.
  • Se non è sicuro di un ingrediente (ad esempio, il formaggio), chieda se è prodotto da piante o animali.
  • Per le cucine etniche come quella indiana o tailandese, dove il ghee (burro chiarificato) e la salsa di pesce sono rispettivamente ingredienti comuni, chieda di utilizzare l'olio vegetale e la salsa di soia come sostituti nella preparazione del suo piatto.

La dieta vegana quando pranza fuori casa può essere difficile, ma con il giusto know-how e la giusta pianificazione è possibile assaporare gustosi piatti a base vegetale. Considerando le sfide della ristorazione vegana, esaminiamo ora le potenziali implicazioni per la salute.

Considerazioni sulla salute per i vegani

L'adozione di uno stile di vita vegano può offrire numerosi vantaggi per la salute, ma è essenziale essere consapevoli delle potenziali lacune nutrizionali che possono derivare da una dieta strettamente vegetale. In questa sezione, parleremo dei nutrienti che potrebbero mancare e degli integratori necessari per mantenere una salute ottimale.

Nutrienti che possono mancare in una dieta strettamente vegetale

  • Vitamina B12: Questa vitamina è fondamentale per la funzione nervosa e la produzione di globuli rossi. Si trova principalmente nei prodotti animali; pertanto i vegani devono consumare alimenti arricchiti o assumere integratori. Per saperne di più sulle fonti di vitamina B12 per i vegani.
  • Acidi grassi Omega-3: Questi grassi essenziali sono fondamentali per la funzione cerebrale e la salute del cuore. Sebbene siano abbondanti nel pesce, i vegani possono ottenerli attraverso semi di lino, semi di chia, noci e integratori a base di alghe.
  • Iodio: Lo iodio svolge un ruolo importante nella funzione tiroidea e nella regolazione del metabolismo. Le verdure di mare, come le alghe, sono buone fonti di iodio per i vegani; tuttavia, potrebbe essere necessaria un'integrazione a seconda delle esigenze individuali.
  • Vitamina D: Conosciuta come la "vitamina del sole", la vitamina D sostiene la salute delle ossa favorendo l'assorbimento del calcio. L'esposizione al sole aiuta il nostro corpo a produrla naturalmente; tuttavia, alcune persone possono richiedere un'integrazione supplementare a causa di un'esposizione limitata al sole o di altri fattori.
  • Zinco: Lo zinco contribuisce in modo significativo al funzionamento del sistema immunitario e ai processi di guarigione delle ferite. Sebbene sia presente nei legumi e nei cereali integrali consumati dai vegani, l'assorbimento dello zinco può essere limitato a causa della presenza di fitati in questi alimenti.
  • Ironio: Sebbene le diete a base vegetale siano ricche di ferro, è essenziale notare che il ferro non eme (che si trova nelle piante) ha una biodisponibilità inferiore rispetto al ferro eme (che si trova nei prodotti animali). I vegani dovrebbero consumare alimenti ricchi di vitamina C insieme alle fonti di ferro per un migliore assorbimento.

I supplementi che possono essere necessari in una dieta strettamente vegetale

Per garantire una salute ottimale mentre segue una dieta vegana, consideri di integrare i seguenti integratori nella sua routine:

  • Vitamina B12: Un'integrazione quotidiana o settimanale può aiutare a mantenere livelli adeguati. Scelga tra le forme cianocobalamina o metilcobalamina, a seconda delle preferenze personali e della disponibilità.
  • Acidi grassi omega-3: gli integratori di DHA ed EPA a base di alghe rappresentano un'ottima fonte di omega-3 per i vegani che non ne assumono a sufficienza con la sola alimentazione.
  • Iodio: Un integratore di iodio può essere necessario se non consuma regolarmente verdure di mare o usa sale iodato. Si rivolga a un professionista della salute prima di iniziare l'integrazione, poiché un'assunzione eccessiva può portare a problemi alla tiroide.
  • Vitamina D: A seconda dell'esposizione al sole, del tipo di pelle e della posizione geografica, alcuni individui potrebbero richiedere un'integrazione di vitamina D. Optate per opzioni vegane come la vitamina D2 o la vitamina D3 derivata dai licheni.

Potenziali benefici per la salute derivanti da una dieta a base vegetale

Una dieta vegana ben pianificata offre numerosi benefici per la salute come:

  1. Gestione del peso: le diete a base vegetale sono in genere più povere di calorie e di grassi saturi, rendendo più facile il mantenimento di un peso sano.
  2. Miglioramento della salute del cuore: Consumare più frutta, verdura, cereali integrali e legumi può aiutare a ridurre il rischio di malattie cardiache abbassando i livelli di colesterolo e la pressione arteriosa.
  3. Migliore controllo degli zuccheri nel sangue: una dieta vegana ricca di fibre può migliorare la sensibilità all'insulina e prevenire il diabete di tipo 2. Per saperne di più su come una dieta a base vegetale può favorire il controllo degli zuccheri nel sangue.
  4. Prevenzione del cancro: La ricerca suggerisce che il consumo di una varietà di alimenti vegetali come frutta, verdura, fagioli, noci e semi potrebbe proteggere da alcuni tipi di cancro grazie al loro elevato contenuto di antiossidanti.

Inserire queste considerazioni nel suo stile di vita vegano non solo garantirà una salute ottimale, ma contribuirà anche positivamente al benessere degli animali e agli obiettivi di sostenibilità ambientale.

È essenziale essere consapevoli delle potenziali ripercussioni sulla salute e delle carenze di nutrienti che potrebbero verificarsi con una dieta vegana. Di conseguenza, bisogna tenere conto delle implicazioni etiche e di giustizia sociale quando si opta per uno stile di vita vegano.

Considerazioni etiche sull'essere vegano

Quando si parla di veganismo, è essenziale considerare gli aspetti etici che spingono molte persone ad adottare questo stile di vita. Le considerazioni etiche del veganismo riguardano principalmente gli effetti ambientali dell'agricoltura animale, i diritti degli animali e le implicazioni di giustizia sociale.

Impatto ambientale dell'alimentazione animale

La deforestazione causata dall'allevamento di bestiame contribuisce in modo significativo al cambiamento climatico, in quanto le foreste fungono da pozzi di carbonio. Inoltre, l'allevamento di animali per l'alimentazione richiede grandi quantità di risorse idriche e di terra rispetto all'agricoltura basata sulle piante. Uno studio pubblicato su Science Magazine ha rivelato che la sostituzione dell'agricoltura animale con la produzione vegetale potrebbe ridurre le emissioni di gas serra dell'agricoltura fino al 73% e liberare quasi il 76% della terra attualmente utilizzata per l'agricoltura.

I diritti degli animali legati al mangiare animali

I vegetariani spesso scelgono il loro stile di vita in base alla compassione verso gli animali. Credono che tutti gli esseri senzienti abbiano il diritto intrinseco di non essere sfruttati o danneggiati inutilmente per il consumo umano o per altri scopi, come l'abbigliamento o l'intrattenimento. Gli allevamenti di fabbrica sono noti per il trattamento crudele degli animali, che prima di essere macellati subiscono il confinamento, la mutilazione senza anestesia, l'ingravidamento forzato, la separazione dalla prole al momento della nascita e altre pratiche non etiche (ASPCA). Scegliendo alternative vegane come la pelle vegana e gli alimenti a base vegetale, le persone possono prendere posizione contro queste pratiche disumane.

Le questioni di giustizia sociale legate al consumo di animali

La produzione di prodotti animali è anche legata a questioni di giustizia sociale. I lavoratori nei macelli spesso devono affrontare condizioni di lavoro pericolose, salari bassi e assistenza sanitaria inadeguata (Human Rights Watch). Inoltre, il terreno utilizzato per l'allevamento potrebbe essere utilizzato in modo più efficiente coltivando colture che nutrono direttamente gli esseri umani, anziché allevare animali per l'alimentazione. Questo cambiamento aiuterebbe ad affrontare la fame nel mondo, poiché è stato stimato che l'adozione di una dieta vegana potrebbe alimentare altri 350 milioni di persone in tutto il mondo.

Molte persone trovano che abbracciare uno stile di vita vegano sia coerente con le loro opinioni sulla conservazione ecologica, sul benessere degli animali e sull'equità. Facendo scelte consapevoli su ciò che consumiamo quotidianamente, abbiamo il potere di creare un cambiamento positivo non solo per la nostra salute, ma anche per il pianeta Terra e i suoi abitanti. La ricerca ha dimostrato che una dieta vegana può offrire numerosi benefici per la salute, tra cui la riduzione del rischio di malattie cardiache (British Dietetic Association). Tuttavia, è importante notare che i vegani potrebbero dover integrare la loro dieta con la vitamina B12, che si trova principalmente negli alimenti di origine animale (NHS).

Queste domande in relazione al vegan

Essere vegani è effettivamente più salutare?

Il veganismo può essere più salutare se correttamente pianificato ed equilibrato, in quanto spesso porta a consumare alimenti integrali più densi di sostanze nutritive. Tuttavia, è essenziale che i vegani si assicurino di assumere una quantità sufficiente di proteine, vitamina B12, ferro, calcio e acidi grassi omega-3. Consultare un nutrizionista o un dietologo può aiutare a ottimizzare una dieta vegana per la salute.

Cosa ha detto Albert Einstein sul veganismo?

Albert Einstein è spesso citato per aver detto: "Nulla gioverà alla salute umana e aumenterà le possibilità di sopravvivenza della vita sulla Terra quanto l'evoluzione verso una dieta vegetariana". Anche se lui stesso non era strettamente vegano, le sue parole evidenziano i potenziali benefici delle diete a base vegetale sia per la salute personale che per la sostenibilità ambientale.

Quali sono i 4 tipi di vegani?

  1. Vegani etici - Motivati da preoccupazioni per i diritti degli animali
  2. Vegani dietetici - Si concentrano sui benefici per la salute derivanti dall'evitare i prodotti animali
  3. Vegani ambientalisti - Mirano a ridurre la loro impronta ecologica
  4. Vegani spirituali/religiosi - Seguono insegnamenti religiosi o credenze spirituali che promuovono la non violenza verso gli animali

Che cosa dicono gli scienziati sul veganismo?

Gli scienziati sono generalmente d'accordo sul fatto che le diete vegane ben pianificate possono fornire tutti i nutrienti necessari, offrendo al contempo numerosi benefici per la salute, come la riduzione del rischio di malattie cardiache, ipertensione, diabete di tipo 2, alcuni tipi di cancro e obesità.

C'è un punto nell'essere vegani?

Sì, ci sono diversi punti a favore dell'essere vegani: migliorare la salute personale consumando alimenti integrali ricchi di sostanze nutritive; ridurre l'impatto ambientale degli allevamenti; promuovere il benessere degli animali non sostenendo le industrie che sfruttano gli animali per l'alimentazione; e affrontare i problemi di giustizia sociale legati alle pratiche di allevamento in fabbrica.

Conclusione

In generale, questo articolo ha trattato le nozioni di base del veganismo, tra cui: che cos'è, gli alimenti a base vegetale da consumare, come sostituire i prodotti animali nella sua dieta, fare acquisti per una dieta vegana, mangiare fuori casa come vegano, considerazioni sulla salute e questioni etiche legate all'essere vegani. Seguendo i consigli descritti e aumentando il consumo di alimenti a base vegetale, è possibile migliorare la salute, riducendo al minimo l'impatto ambientale e sostenendo i diritti degli animali.



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