Author: Luke Sholl
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Con oltre un decennio di esperienza come scrittore in ambito di CBD e cannabinoidi, Luke è un giornalista affermato, nonché il principale autore di articoli per Cibdol ed altre pubblicazioni a tema cannabis. Sempre impegnato a presentare contenuti autentici, basati su prove reali, ha esteso il suo interesse per il CBD ai settori del fitness, della nutrizione e della prevenzione delle malattie.
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Il CBD può favorire la concentrazione?

Con i ritmi frenetici imposti dalla società moderna, non c'è da meravigliarsi che alcuni di noi abbiano difficoltà a trovare la giusta concentrazione. Un caffè in orari strategici, qualche minuto di pausa per fare uno spuntino o una semplice passeggiata rilassante prima di dedicarsi ad un lavoro: ogni persona sembra avere una soluzione per migliorare il proprio livello di attenzione.

Oggi, la popolarità del CBD ha raggiunto l'apice, e molti si chiedono se questo cannabinoide possa aumentare, influenzare o supportare la concentrazione. Per rispondere a questa domanda, dobbiamo innanzitutto esaminare i fattori che incidono sulla nostra capacità di concentrazione.

Perché abbiamo difficoltà a concentrarci o focalizzarci su una determinata mansione?

Sarà capitato a tutti di accantonare un compito, o di perdersi navigando su internet, semplicemente a causa di un livello di attenzione insufficiente per svolgere quel determinato progetto lavorativo o universitario.

In realtà, quando si ha davvero bisogno di concentrazione, anche il minimo rumore può distrarre. In tali circostanze, la soluzione è semplice: eliminare la distrazione. La tecnologia non è l'unica responsabile della nostra scarsa concentrazione. La carenza di sonno, lo stress e i disturbi cognitivi possono influire notevolmente sulla capacità di attenzione.

Sonno e livelli di energia

Come sappiamo, il sonno svolge un ruolo fondamentale nella vita quotidiana, ed una eventuale carenza può compromettere la nostra salute, nonché i nostri livelli di concentrazione. Certo, un sonno profondo e corroborante può fornire al corpo il giusto riposo, ma anche il cervello ha bisogno di ristoro.

Ai tempi della scuola, o dell'università, molti di voi saranno rimasti spesso svegli fino a tarda notte, cercando di studiare per un esame e dimenticando ogni nozione il mattino seguente. Ciò accadeva perché il cervello non aveva avuto la possibilità di riposare a sufficienza, e non era riuscito ad assimilare le informazioni ricevute la sera precedente.

La mancanza di sonno ostacola l'apprendimento e l'abilità di acquisire dati. Inoltre, può annebbiare la mente, e compromettere le capacità motorie e di giudizio.

Gli effetti della privazione del sonno sulle prestazioni cognitive sono stati analizzati in un articolo del 2007[1], pubblicato su Neuropsychiatric Disease and Treatment. Secondo lo studio, la mancanza di riposo causa una diminuzione delle funzioni cognitive ed un aumento dell'ormone cortisolo.

Stress e livelli di cortisolo

Tutti noi dobbiamo affrontare quotidianamente lo stress, a diversi livelli e in varie circostanze. Lo stress può essere legato a determinate incombenze—ad esempio, una scadenza lavorativa urgente—o emergere anche a seguito di piccoli contrattempi, soprattutto nei soggetti predisposti.

In ogni caso, lo stress può indubbiamente influire sulla concentrazione e l'attenzione di un individuo. Diverse ricerche hanno evidenziato anche un potenziale legame tra livelli di cortisolo e meccanismi di reazione allo stress.

Di solito, bassi livelli di cortisolo sono utili per promuovere la reazione fisiologica dell'organismo allo stress. Tuttavia, uno studio[2] svolto dalla University of Limburg ha scoperto che quantità elevate di cortisolo possono diminuire la capacità di concentrazione. La mancanza di sonno e lo stress rappresentano una combinazione disastrosa quando si ha bisogno di concentrazione.

Cosa dice la scienza riguardo gli effetti del CBD sulla capacità di concentrazione?

Abbiamo appena esaminato i vari fattori che possono influire negativamente sulla nostra attenzione, ma in che modo il CBD può condizionare tale capacità?

Al giorno d'oggi, moltissime persone assumono CBD come integratore quotidiano: questa molecola potrebbe forse aiutarci a migliorare la concentrazione? Gli studi sugli effetti del CBD sono ancora in fase embrionale. Tuttavia, molti scienziati ritengono che le soluzioni per aumentare i livelli di concentrazione siano ancora limitate, ed hanno quindi iniziato ad esaminare questo cannabinoide.

Al momento, non esistono dati esaustivi riguardo l'impatto diretto del CBD sulla concentrazione, ma alcune ricerche hanno analizzato gli effetti del cannabinoide su sonno e stress. Questi due fattori possono condizionare notevolmente la nostra capacità di attenzione, pertanto qualsiasi scoperta potrebbe rivelarsi estremamente utile per migliorare la concentrazione.

Uno studio[3] ha osservato la correlazione tra sonno e CBD nell'arco di quattro giorni. Gli scienziati del Department of Neuroscience and Behaviour della University of São Paulo hanno somministrato 2,5, 10, e 40mg/kg di CBD a ratti adulti. Rispetto al placebo, gli animali che avevano ricevuto 10 o 40mg/kg mostravano segnali associati ad un generale miglioramento del sonno ed un aumento della latenza del sonno durante il giorno.

Anche se questa indagine è stata condotta sui ratti, i risultati forniscono solide basi per lo svolgimento di ulteriori studi sull'argomento. Ad ogni modo, non tutte le persone riescono ad addormentarsi con facilità. La tensione accumulata durante la giornata, i pensieri ossessivi e le preoccupazioni possono disturbare il naturale ciclo del sonno: secondo la scienza, che ruolo può avere il CBD a tal riguardo?

In uno studio[4] pubblicato sull'International Journal of Neuropsychopharmacology, i ricercatori hanno somministrato CBD a ratti stressati. I dati ottenuti suggeriscono che le potenziali capacità distensive del CBD potrebbero essere mediate attraverso un'azione indiretta sui recettori cannabinoidi CB1. Aumentando i livelli di anandamide (la cossidetta “molecola della beatitudine”) nel cervello, gli scienziati ipotizzano che il sistema endocannabinoide possa contribuire a regolare la risposta allo stress. Tuttavia, è necessario replicare tali risultati anche negli studi clinici, prima di giungere a conclusioni definitive.

Conclusione: CBD e concentrazione

Anche se i fattori che ostacolano la concentrazione sono ormai noti, occorre svolgere ulteriori indagini per stabilire se il CBD sia effettivamente in grado di migliorare la concentrazione.

Ad ogni modo, possiamo sempre introdurre il CBD nella nostra routine quotidiana, integrandolo in uno stile di vita sano e attivo. Modificando le proprie abitudini è sicuramente possibile migliorare le capacità di attenzione e concentrazione.

Occorre tenere presente che il CBD può influire in modo diverso su ciascun individuo. È quindi importante annotare come ci si sente prima, durante e dopo l'assunzione del cannabinoide. Ciò permetterà di rilevare qualsiasi cambiamento durante l'utilizzo del CBD.

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Fonti

[1] Alhola, P., & Polo-Kantola, P. (2007). Sleep deprivation: Impact on cognitive performance. NCBI. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2656292/# [Fonte]

[2] Bohnen, N., Houx, P., & Nicolson, N. (1990). Cortisol reactivity and cognitive performance in a continuous mental task paradigm. ScienceDirect. https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/030105119090011K [Fonte]

[3] Chagas, M. H. N., Crippa, J. A. S., & Zuardi, A. W. (2013). Effects of acute systemic administration of cannabidiol on sleep-wake cycle in rats. PubMed. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/23343597/ [Fonte]

[4] Campos, A. C., Ortega, Z., & Palazuelos, J. (2013). The anxiolytic effect of cannabidiol on chronically stressed mice depends on hippocampal neurogenesis: involvement of the endocannabinoid system. PubMed. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/23298518/# [Fonte]

Fonti

[1] Alhola, P., & Polo-Kantola, P. (2007). Sleep deprivation: Impact on cognitive performance. NCBI. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2656292/# [Fonte]

[2] Bohnen, N., Houx, P., & Nicolson, N. (1990). Cortisol reactivity and cognitive performance in a continuous mental task paradigm. ScienceDirect. https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/030105119090011K [Fonte]

[3] Chagas, M. H. N., Crippa, J. A. S., & Zuardi, A. W. (2013). Effects of acute systemic administration of cannabidiol on sleep-wake cycle in rats. PubMed. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/23343597/ [Fonte]

[4] Campos, A. C., Ortega, Z., & Palazuelos, J. (2013). The anxiolytic effect of cannabidiol on chronically stressed mice depends on hippocampal neurogenesis: involvement of the endocannabinoid system. PubMed. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/23298518/# [Fonte]

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